Bagnaia U.S., la storia

L’U.S. Bagnaia nasce ufficialmente nel 1966.

Nell’area di proprietà della Curia con l’iniziativa dell’allora Parroco Don Adriano Fressoia e con l’aiuto e l’entusiasmo di numerosi paesani viene creato il campo sportivo di Bagnaia: un ambizioso progetto rivolto ai giovani paesani che a loro volta fondano la U.S.B. Negli anni successivi la nuova società svolgerà attività sportive e agonistiche attraverso il campionato sportivo giovanile, ma passati sette anni, lo spirito iniziale si affievolisce dando seguito al totale abbandono dell’impianto per ben 34 anni.

Nel 2006 un gruppo di amici si incontrano e decidono di far rinascere l’Unione Sportiva Bagnaia, presentano la loro idea al paese che aderisce con entusiasmo e con una numerosa sottoscrizione.

Viene eletto il consiglio e nominato il Presidente Valter Borscia. Questi insieme ai suoi collaboratori ed al Mr Fabrizio Giovi costituiscono la squadra di calcio e con una rosa di ben 45 giocatori si iscrivono al campionato di Terza Categoria. La società non ha però un proprio campo sportivo e a malincuore deve giocare tutte le partite casalinghe al Comunale di Castiglion della Valle, invece che tra le proprie mura amiche.

Ma il campo non ferma il Bagnaia, anzi, i risultati eccellenti del primo anno, che permettono di arrivare ai play off e sfiorare la promozione, aiutano la società a trovare l’entusiasmo, il coraggio e la forza per affrontare quello che ai più pareva una missione impossibile: il restauro del campo sportivo, ridotto ormai in condizione pietose ed il ripristino dei parametri regolamentari che ovviamente il vecchio impianto non rispettava più.

Fondamentale è stato l’intervento del parroco Don Aldo Milli per raggiungere l’accordo con la Curia, attuale proprietaria dell’impianto che a Novembre 2006 da il via definitivamente ai lavori. Ma è grazie agli sponsor, all’intervento di mecenati, al stostegno logistico della circoscrizione ed alla completa dedizione di molti paesani che ad Ottobre 2007 il campo può essere dichiarato nuovamente agibile.

La storia del campo è l’emblema di società, tifosi e calciatori del Bagnaia, che in un calcio pieno di mercenari e violenti, si impegnano volontariamente senza alcuna remunerazione per riuscire a realizzare il loro piccolo grande sogno: la promozione in seconda categoria ed il consolidamento del rapporto di amicizia che lega tutti quanti.

IMPIANTO PRIMA DELL’INIZIO DEI LAVORI